A Bronte, una cittadina del catanese ai piedi dell'Etna, il Circolo dei Civili cerca di adattarsi alla nuova situazione politica seguita alla conquista dell'isola da parte di Garibaldi. L'avvocato Nicola Lombardo, un liberale insediatosi nel municipio con l'incerta autorità conferitagli dal governatore di Catania, invano cerca di frenare la reazione popolare e di iniziare un lavoro di riorganizzazione all'insegna della giustizia e dell'uguaglianza. I picciotti occupano il municipio di Bronte e danno vita a un governo popolare. Nino Bixio, immerso nei preparativi dello sbarco in Calabria, non può lasciare focolai di rivolta alle sue spalle e si reca personalmente a Bronte alla testa di un forte contingente di garibaldini. Fatte arrestare 150 persone, istituisce un tribunale militare per processare cinque maggiori indiziati, tra i quali l'avvocato Lombardo. In una sola giornata il processo si conclude; gli imputati sono tutti riconosciuti colpevoli e fucilati....