Concepito come un dialogo virtuale e un viaggio musicale in quattro atti, che indaga la responsabilità degli architetti nella costruzione della società di domani. Attraverso gli occhi di Antonio Citterio, uno dei designer italiani più conosciuti nel mondo, e Patricia Viel, cofondatori dello studio milanese di architettura e interior design ACPV, il film introduce una visione per l'architettura di domani, incentrata sull’armistizio tra natura e ambiente costruito.